Coronavirus, assalto ai supermercati a Milano e provincia: così Esselunga rassicura i clienti
Nei giorni scorsi, soprattutto domenica, file mostruose e scaffali vuoti. Esselunga rassicura
Niente panico. Dopo la corsa ai supermercati di domenica - quando in diversi punti vendita della città gli scaffali sono stati svuotati e letteralmente presi d'assalto -, lunedì sera Esselunga ci ha tenuto a far sapere ai propri clienti che non c'è nessun pericolo per i rifornimenti.
"Informiamo la gentile Clientela che stiamo provvedendo al costante rifornimento dei negozi e che non ci sono difficoltà di approvvigionamento dei prodotti - hanno spiegato dalla catena milanese -. A seguito dell’ordinanza del Ministero della Salute relativa all’emergenza epidemiologica da COVID-19, i bar atlantic della Lombardia chiuderanno alle ore 18.00 mentre l'attività dei nostri spazi bimbi sarà temporaneamente sospesa in tutti i negozi fino a nuove disposizioni".
Quella di domenica, in effetti, è stata una giornata difficile per tanti supermercati della città e della provincia. Nel giorno in cui l'emergenza Coronavirus è esplosa con tutta la propria forza - al momento si contano oltre 170 contagi e sei decessi in Lombardia -, tanti, tantissimi cittadini hanno reagito con una vera e propria corsa alla spesa.
Il sindaco Beppe Sala, il governatore Attilio Fontana e il premier Giuseppe Conte hanno ricordato - più e più volte - che atteggiamenti del genere sono assolutamente insensati e potenzialmente dannosi e dal Pirellone hanno specificato che nelle misure speciale per "contenere" l'epidemia non c'è la chiusura dei supermercati. Il panico, però, gioca brutti scherzi.